COMMUNITY LIBRARY, FIRMATO A BARI IL DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO

Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha firmato a Bari il disciplinare per la concessione del finanziamento regionale di 1.130.000 ottenuto dal Comune di Trani nell’ambito del bando Community Library che prevede forniture, servizi e lavori accessori per il potenziamento dell’offerta alla comunità della biblioteca comunale Giovanni Bovio. “La città che apprende” è il titolo del progetto col quale l’Ente si è classificato tra i primi in Puglia, un omaggio alla rete mondiale delle Learning cities dell’Unesco alla quale, già nei prossimi giorni, il Comune aderirà formalmente.

L’obiettivo del progetto candidato

L’obiettivo strategico principale è trasformare la biblioteca da luogo della conservazione dello studio e della ricerca (funzioni che comunque saranno sempre garantite ai massimi livelli) in luogo dell’incontro, della conoscenza e dell’apprendimento. Per far ciò si è reso indispensabile un ripensamento generale degli spazi e delle funzioni.

Obiettivi generali di progetto:

  • Trasformare la biblioteca da luogo della custodia, dello studio e della ricerca a luogo dell’incontro, della conoscenza e dell’apprendimento
  • Migliorare la riconoscibilità del luogo
  • Migliorare il confort ambientale
  • Migliorare la godibilità dello spazio
  • Migliorare gli spazi di studio della biblioteca
  • Aprire la Biblioteca alle famiglie ed alle fasce più giovani
  • Offrire spazi friendly
  • Offrire servizi innovativi di apprendimento
  • Offrire esperienze didattico ricreative intergenerazionali
  • Completare gli arredi ed incrementare le attrezzature tecnologiche

Il progetto si propone di individuare per i tre piani in cui si articola la biblioteca, tre macrofunzioni omogenee e compatibili:

– il piano terra sarà prevalentemente il luogo dell’incontro e della relazione;

– il piano primo sarà il luogo della ricerca, dello studio, del fare;

– il piano secondo sarà il luogo della condivisione degli eventi e della rappresentazione.

Nuove attività ed iniziative di interesse per la comunità, possibilità di ‘fare’, arredi e complementi dedicati, minima interferenza funzionale, grande piacevolezza degli ambienti, vivibilità: concorrono tutti all’ottenimento di questo macro-obiettivo.

Descrizione del progetto

Interventi di arredo urbano in Piazzetta antistante l’ingresso della biblioteca:

  • realizzare una nuova efficace segnaletica di indicazione, un totem/banner angolare che ‘sporga’ su piazza Libertà a segnalare la presenza della “Biblioteca Giovanni Bovio”, tanto da vincere, in termini di riconoscibilità, la posizione defilata rispetto alla piazza principale: piazza Libertà;
  • riqualificare la piazzetta San Francesco per renderla un luogo aperto, accogliente e di qualità architettonica ove si prevede l’allestimento di una quinta attrezzata da posizionare lungo l’unica facciata senza qualità della piazza, il retro di edificio privato. Elementi modulari e smontabili, in ferro e legno che maschereranno la parete dell’edificio e costituiranno un innovativo ed originale sistema portabici grazie alla realizzazione di maxi lettere in lamiera di ferro saldate alle basi cui assicurare le bici: le lettere formeranno la parola “biblioteca”
  • allestire di un punto di bookcrossing: anche qui assolverà ad una doppia funzione poiché sarà allestito per nascondere un volume tecnico (pompe antincendio) maldestramente posto nei pressi dell’ingresso alla biblioteca ed un sicuro elemento di disturbo dello spazio-piazza.

Interventi al piano terreno

  • ridefinizione degli spazi di accoglienza: ridefinizione del sistema di entrata/uscita alla biblioteca mediante la creazione di un filtro fisico che garantisca un confort ambientale all’ingresso; nuovi arredi, dotazioni tecnologiche e servizi alla utenza completeranno la moderna concezione del luogo, ergonomicamente più attento alle esigenze degli operatori e degli utenti;
  • installazione di un sistema integrato per l’identificazione e controllo utenti e patrimonio librario: il riconoscimento dell’utente basato su badge, permetterà agli utenti di usufruire di servizi innovativi (autoprestito, stampe, fotocopie, newsletter) integrati con l’accesso ad internet messo disposizione gratuitamente; tale sistema sarà integrato da un moderno sistema antitaccheggio;
  • allestimento della nuova “sala bi.r.ba” (biblioteca.ragazzi.bambini): l’attuale sala studio si trasforma nel luogo in cui integrare e rendere piacevole la compresenza in sala di adulti, bambini e operatori: tutti devono poter trovare spazio e ambiti per svolgere le proprie attività, a sottolineare la strategica importanza dell’utenza dei più piccoli e delle famiglie nel progetto culturale della biblioteca;
  • allestimento di un piccolo spazio caffetteria e realizzazione di nuovi servizi igienici anche dedicati ai bambini diversamente abili;
  • rendere piacevole la frequentazione della biblioteca, si propone di utilizzare il cortile interno sul retro della biblioteca come sala di lettura all’aperto;
  • allestimento della nuova sala libri a scaffale aperto che verrà allestita in quella che attualmente è la “sala bi.r.ba.”: in questo progetto tale collegamento è fisicamente coperto da una vela tesata tra le pareti esterne dell’edificio.

Interventi al piano primo

  • offrire il massimo confort ambientale in una fruizione individualizzata o di gruppo è l’obiettivo che sarà perseguito con specifici interventi, miranti alla soluzione di criticità riscontrate proprio dagli utenti a riguardo del microclima interno di alcuni ambienti:
  • sala Cuatela Quercia e sala Trombetta si provvederà a dotare i serramenti esposti a sud di innovative pellicole solari solarstop ad altissimo fattore di riflessione dei raggi UV-A, al fine di mitigare l’eccessiva insolazione nei mesi estivi;
  • sala Maffuccini sarà meglio isolata dagli spazi di collegamento a mezzo di porte-vetrine in legno e cristalli di sicurezza e riconvertita a funzioni di lettura e studio senza escludere la possibilità di svolgere piccole presentazioni e seminari;
  • allestimento di un atelier-laboratorio per la sperimentazione di nuove forme di apprendimento e conoscenza legate alle esperienze tipiche della gamification, dello storytelling, alla narrazione con incontri e workshop a tema.
  • altri interventi migliorativi del confort ambientale sono senza dubbio quelli legati alla ergonomia dei nuovi arredi e alla sostituzione degli attuali con ventilconvettori di ultima generazione a bassissima rumorosità e altissimo rendimento.

Interventi al piano secondo

  • miglioramento del confort ambientale, intervenendo sull’irraggiamento solare dei sistemi di copertura (lucernai) oggi punto di debolezza dell’intero sistema edificio; prevedendo la messa in opera di pellicole solarstop sui cristalli esistenti del lucernaio sopra la scala interna e sui serramenti della Sala Ronchi, oltre alla messa in opera, sulla sommità della copertura, di un dispersore di calore a tiraggio forzato;

Descrizione dei servizi

L’area dell’accoglienza ridefinita negli spazi, nella luce, nelle funzionalità e nell’ergonomicità delle attrezzature a disposizione di utenti ed operatori, assolverà alle funzioni di: accoglienza/informazione, ascolto/interazione; da biglietto da visita della biblioteca per tutte le persone che vi accedono.

L’obiettivo di questa area è aiutare l’utente a superare la cosiddetta “paura della soglia”, l’imbarazzo e la soggezione che spesso ostacolano il rapporto tra la biblioteca (o il museo) e il cittadino.

Dall’area dell’accoglienza lo spazio/servizio immediatamente “trasparente” ed accessibile sarà costituito dalla biblioteca della “famiglia”.

Obiettivi

Le attività seguono l’indirizzo culturale della Biblioteca che intende proporsi all’interno del contesto culturale di riferimento come luogo in cui si svolgono, attraverso una regolare programmazione, incontri, laboratori, corsi, iniziative didattiche e formative; un luogo aperto quindi anche a un pubblico non abituale con un’offerta diversificata e modulata per rispondere alle esigenze di un ampio target. La finalità è quella di comunicare il proprio patrimonio in relazione a temi e curiosità legate al contemporaneo, tenendo costantemente presente l’aspetto didattico e divulgativo. Gli obiettivi del servizio di didattica proposto sono:

  • avvicinare i giovani alla Biblioteca dando loro fiducia e stimoli nuovi;
  • caratterizzare la biblioteca come luogo di incontro, di ricerca, di confronto e di interazione per le nuove generazioni;
  • stimolare la creatività fondandola su un solido sapere.

 Di seguito vengono proposti, con funzione indicativa, alcuni servizi contenuti nel progetto candidato:

Servizi innovativi

  • Inviati speciali. Letture in viaggio. La biblioteca “porta a porta”. L’intento è far conoscere una serie di strumenti agili per promuovere e diffondere la biblioteca e la lettura nelle scuole, nei centri culturali, nelle case, nelle periferie.
  • Biblio famiglia è un’attività prevista di domenica in cui la Biblioteca ospita dei grandi laboratori didattico-creativi il cui tema conduttore è indissolubilmente legato a temi prefissati.
  • I laboratori di teatro costituiscono un percorso extra scolastico caratterizzato da attività didattico e creative rivolte ad un pubblico di preadolescenti e adolescenti.
  • Sviluppo del Progetto Nati per Leggere (NpL). In questa sede si propone di sviluppare il progetto nazionale Nati Per Leggere, iniziativa dell’Associazione Culturale Pediatri, dell’Associazione Italiana Biblioteche e del Centro per la Salute del Bambino-Onlus, per favorire la lettura da parte dei bambini fin dalla più tenera età,
  • I FAVOLOSI pomeriggi in biblioteca, bambini da 0 a 6 anni: incontri di lettura in biblioteca realizzati il pomeriggio, per la maggior parte rivolti ai bambini da 0 a 6 anni.
  • Servizi di Storytelling: sperimentazione del progetto Human Library la Biblioteca vivente. Le biblioteche sono luoghi di arricchimento umano e culturale imprescindibili.
  • Servizi di Gamification. La “ludoteca” come raccolta organica di giochi e come attività di organizzazione ludica all’interno della biblioteca.
  • Servizi di Gamification: giochi di Comunità. La proposta progettuale prevede la realizzazione di giochi di comunità i puzzleMAPS, la cui costruzione sarà l’occasione per sperimentare nuove tecniche di rappresentazione grafica.
  • Servizi di didattica e laboratori dedicati alle Istituzioni scolastiche. Forte e capillare continuerà ad essere l’impegno rivolto alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con le quali la biblioteca civica ha già instaurato contatti istituzionali, in un’ottica di aggiornamento e condivisione di progetti comuni.

 Servizi relativi al miglioramento della fruizione del patrimonio di memoria della Biblioteca “G. Bovio”

  • Catalogazione SBN (libro antico e moderno)

Dei nuovi acquisti e del pregresso. Con modalità cosiddetta “libro in mano” e si articolerà nelle seguenti tipologie:

  1. redazione ex novo della notizia bibliografica con inserimento di tutte le qualificazioni e dei legami previsti per i titoli non presenti in SBN;
  2. cattura e controllo della qualità dei record con eventuali interventi di correzione/completamento per i titoli già presenti in SBN;
  3. soggettazione e classificazione delle notizie create/catturate posteriori al 1830;
  4. completamento della notizia bibliografica con inserimento dei dati gestionali (collocazione, numero di inventario e note di esemplare);
  5. stampa e apposizione delle etichette.

 Digital library e recupero della memoria – Valorizzazione dei patrimoni

interventi per la valorizzazione del Centro della Memoria di Comunità: recupero della memoria storica (reperimento di materiali documentari, riordino ed digitalizzazione), e definizione organica delle serie archivistiche individuate (integrazione ed organizzazione dell’intero patrimonio); gestione ed aggiornamento della banca dati – digital library per la fruizione e gestione dell’intero patrimonio di memoria. Operazioni necessarie: Creazione Biblioteca Digitale – Selezione ed inventariazione materiali – Digitalizzazione – Scambio e condivisione della banca dati con la DL della Regione Puglia.

 Nuove Acquisizioni

Come da bando si prevede l’acquisto di materiale librario.

 Il Piano di comunicazione de “La Città che apprende – Biblioteca di Comunità di Trani”

  • Elaborazione dell’immagine coordinata della biblioteca di comunità: L’obiettivo è quello di dare una veste grafica uniforme a tutta la comunicazione della Biblioteca di Trani, razionalizzando anche la produzione della modulistica. Ma soprattutto si vuole dare un carattere univoco e definito a tutti i canali comunicativi da utilizzare, in modo da essere più efficaci e riconoscibili dalla comunità degli utenti.
  • Elaborazione piano di comunicazione social e web: La comunicazione deve concorrere al raggiungimento dei fini istituzionali, creando valore, soddisfazione dei visitatori e utenti, sviluppo del territorio e apertura all’esterno. Partendo dall’analisi delle risorse si realizzerà una strategia di visibilità complessiva, utilizzando il web.
  • Progettazione e realizzazione del sito Web. Biblioteca 4.0: I “nuovi utenti” sono i cosiddetti “nativi digitali”, sempre connessi, e che “smanettano” tutto il giorno sui social networks per cui se ancora non vengono nei luoghi della cultura, sorge la necessità di “raggiungerli” nei “luoghi” che frequentano per presentare la biblioteca e il suo servizio e incuriosirli a frequentarla, utilizzando metodi di apprendimento loro familiari. Si propone pertanto l’aggiornamento e il restyling nel sito web della biblioteca nella versione 4.0 : così la Città che apprende non avrà orari di “chiusura”, non avrà barriere, parlerà il linguaggio degli utenti, comunicherà in modo semplice, offrirà servizi a budget 0, desterà curiosità nei giovani, rafforzerà negli utenti lo spirito di appartenenza, sarà fantasiosa e creativa.

 

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