Senza fissa dimora presenti nel territorio di Trani. Si è svolto un tavolo tecnico, convocato dal dirigente dei servizi sociali del Comune di Trani, Alessandro Nicola Attolico ed a cui hanno partecipato i responsabili del C.S.M. (Centro di salute mentale) e Ser.D (servizio per le dipendenze) della Asl BAT, le assistenti sociali dell’ufficio Servizi sociali comunali e gli operatori del P.I.S. (Pronto intervento sociale), nonché l’assessore ai servizi sociali, Eugenio Martello.

L’incontro è stato convocato al fine di avviare una serie di azioni in tutela della salute e dell’incolumità degli stessi senza fissa dimora. I partecipanti al tavolo, dopo un esame della situazione dei singoli soggetti interessati (che, nonostante la loro attuale scelta di vita, risultano essere “in grado di intendere e di volere”) hanno definito alcuni scenari di possibili azioni. Il personale preposto delle singole strutture partecipanti al tavolo, per quanto di propria competenza, si attiverà per porre in essere le azioni, nella speranza che, come già accaduto anche nel recente passato, i destinatari non rifiutino l’aiuto risolutivo. Come da prassi, gli uffici dei servizi sociali del Comune di Trani, attraverso gli Operatori del Pronto intervento sociale, continueranno l’attività di monitoraggio.