RACCOLTA DIFFERENZIATA, A TRANI E’ RECORD A NOVEMBRE: 78.5%
Record storico per la città di Trani nel primo mese di raccolta differenziata porta a porta sull’intero territorio comunale. La percentuale a novembre 2020 è pari al 78,5%. Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti promosso dall’amministrazione comunale e da AMIU S.p.A. ha consentito un significativo balzo in avanti con una percentuale che è passata dal 24,9% di novembre 2019 al 78,5% di novembre 2020.
“Sono entusiasta di questo risultato e condivido il mio orgoglio con tutta i cittadini a cui rivolgo un grande plauso”. Il sindaco di Trani, Avv. Amedeo Bottaro, commenta così la percentuale del primo mese dopo l’avvio della raccolta differenziata porta a porta. “E’ un risultato da incorniciare che, oggi, tutti insieme possiamo affermare di aver conquistato. Trani, stando ai numeri raggiunti, diventa di fatto il comune capoluogo pugliese con la più alta percentuale di raccolta differenziata a livello regionale e tra i comuni con i numeri più alti a livello nazionale: un traguardo raggiunto grazie alla dedizione della stragrande maggioranza dei tranesi che hanno accolto la novità impegnandosi con diligenza nel differenziare i rifiuti. Voglio ringraziare loro e AMIU S.p.A. Abbiamo ritardato di qualche settimana la partenza per consentire all’azienda di strutturare tutte le attività complesse in corso di svolgimento, collegate non solo al servizio di raccolta porta a porta ma anche alle attività di contrasto alla diffusione del COVID-19 (ritiri domiciliari, sanificazioni). L’azienda ed i suoi lavoratori hanno dimostrato per l’ennesima volta assoluta efficienza. Sulla scorta di questo primo periodo stiamo già lavorando per apportare nel breve periodo dei piccoli correttivi così da rendere le attività di conferimento e raccolta ancora più efficaci ed agevoli per i cittadini”.
“C’è enorme soddisfazione per il lavoro svolto e per un risultato addirittura superiore alle più rosee aspettative. Ci siamo basati – spiega l’Amministratore Unico di AMIU S.p.A. Ing. Gaetano Nacci – su quattro pilastri: l’organizzazione dell’azienda, la risposta della cittadinanza, le attrezzature e l’impiantistica. Oggi possiamo dire, numeri alla mano, di aver messo a punto un progetto in linea con le attese della città che evidentemente aspettava da anni di misurarsi con un sistema di raccolta dei rifiuti più efficace e moderno. Abbiamo introdotto servizi complementari che hanno facilitato il cambiamento come le isole ecologiche mobili presso cui è possibile conferire rifiuti differenziati dal lunedì al sabato dalle 7 alle 13 o la disponibilità di strumenti come le app Junker e Beccato. Partendo dal confronto costruttivo e virtuoso che ogni giorno sviluppiamo con la città, siamo costantemente al lavoro per monitorare l’andamento della raccolta differenziata al fine di apportare ulteriori miglioramenti da condividere con l’amministrazione comunale: lavoriamo perché Trani diventi un modello per il territorio nell’era dell’economia circolare”.