PNRR ISTRUZIONE E SCUOLA, TRANI CANDIDA 3 PROGETTI PER ASILO E MENSE

Un nuovo asilo nido nella zona sud e due nuove mense scolastiche al servizio di altrettante scuole comunali. Trani avanza nuove proposte progettuali nell’ambito degli interventi finanziabili attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

In mattinata sono stati candidati altri 3 progetti per la Missione 4 (Istruzione e ricerca) ed esattamente per l’investimento 1.1 della misura (Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia) e per l’investimento 1.2 (Piano di estensione del tempo pieno e mense).

Complessivamente Trani ha candidato 3 proposte per complessivi 3.226.500 euro. Il finanziamento più importante, da 2.640.000 euro, è destinato alla realizzazione di un asilo nido comunale (con annesse sezioni primavera) su un’area di proprietà pubblica individuata in via dei Mirti e via dei Gelsomini, la restante somma richiesta è destinata alla realizzazione di due mense scolastiche presso le scuole Beltrani (298.500 euro) e Bovio (288.000 euro).

“A seguito dell’approvazione in Giunta – spiega il sindaco Amedeo Bottaro – abbiamo immediatamente completato le procedure di candidatura dei tre interventi che riteniamo assolutamente strategici. Il nuovo asilo nido comunale sorgerà nella zona sud della città. Questa misura si concilia con la ricostruzione integrale della scuola Papa Giovanni XXIII che ci permetterà, negli anni a venire, di liberare l’immobile di via Grecia, attualmente concesso al 3° circolo, avendo così due asili nido a gestione pubblica nelle zone nord e sud del territorio”.

L’assessore alla pubblica istruzione con delega al PNRR su edilizia scolastica, Francesca Zitoli, evidenzia un altro aspetto centrale della nuova proposta di candidatura della Città di Trani: “Con la candidatura della scuola secondaria di primo grado Bovio al finanziamento PNRR dedicato alle mense scolastiche, abbiamo dato attuazione ad una volontà politica precisa: estendere il servizio di refezione scolastica anche nelle scuole medie, raggiungendo così tre risultati: contrastare la dispersione scolastica con il prolungamento del tempo pieno, salvaguardare posti di lavoro per docenti e personale ATA, supportare le famiglie in una più agevole conciliazione del tempo lavoro. Anche la scuola primaria Beltrani, ad oggi sprovvista di un’aula mensa, è stata individuata come secondo progetto candidato così da garantire ai minori e al personale scolastico tutto ambienti pienamente funzionali rispetto al servizio mensa. Alla conclusione di questo lavoro progettuale si è giunti grazie alla collaborazione e al dialogo tra l’Assessorato, l’Ufficio tecnico comunale ed i dirigenti scolastici che hanno sposato integralmente la programmazione politica dell’Amministrazione”.

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