GIORNATA CONTRO LE SOLITUDINI, A TRANI SFIDA VINTA CON VILLA GUASTAMACCHIA
Si celebra oggi la giornata regionale contro le solitudini, istituita nel 2012 con delibera della Regione Puglia. “La giornata contro la solitudine – dice il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro – non riguarda solo il mondo della terza età ma tutti coloro che spesso si estraniano o vengono messi da parte. Oggi dovremmo tutti fermarci un attimo, pensare ad una persona sola ed andarle incontro, anche con un semplice gesto. Sarebbe il modo migliore per costruire una società sempre più solidale”.
Resta un dato di fatto non trascurabile la crescita, in termini assoluti e relativi, della popolazione anziana. La Città di Trani ha saputo raccogliere e vincere questa sfida esattamente 3 anni fa con la riapertura del centro polivalente villa Guastamacchia (1 ottobre 2016), affidato all’associazione Auser Trani, soggetto del terzo settore a cui è stata affidata la coprogettazione e la cogestione del centro. L’Auser, d’intesa con l’Amministrazione, ha dato luogo a molteplici attività di socializzazione e animazione, espressive e psicomotorie, ludiche e ricreative, culturali, attività di segretariato sociale, prestazioni a carattere assistenziale ed attività di promozione della salute degli utenti. Nel corso del triennio il centro è stato organizzato in dipartimenti per riuscire a soddisfare le esigenze di quanti hanno bisogno di sconfiggere la solitudine e l’ozio. In passato il centro offriva solo la possibilità di giocare a carte e quella di ballare il sabato sera. Oggi, l’affluenza media giornaliera si aggira sulle 100 unità suddivise per le varie attività pensate ed organizzate. In particolare sono stati avviati percorsi di turismo sociale, con frequenti gite e soggiorni anche nei periodi festivi in cui è più facile avvertire la solitudine. Sono state avviate importanti attività per il tempo libero: un fronte di partecipazione solidale per la comunità è costituito dalla sartoria sociale (15 partecipanti), dal laboratorio di bigiotteria (6 partecipanti), dalla costituzione di un gruppo di teatro amatoriale (8 partecipanti), di un coro (19 partecipanti) e dalla realizzazione di un orto sociale (più di 20 partecipanti). Non da meno la realizzazione di un campo da bocce a maggio del 2018, dedicato a chi ama praticare sport all’aria aperta.
Il centro di villa Guastamacchia da febbraio del 2017 ospita una fornitissima biblioteca di quartiere (circa 700 volumi) presidiata tutti i giorni. Favorire la socializzazione mediante la cultura è un’altra scommessa vinta. Il diritto all’apprendimento in ogni fase della vita resta fondamentale. L’Auser, in co-progettazione con l’Ente, nel corso degli ultimi due anni ha realizzato svariati momenti di conoscenza e formazione, corsi sull’alimentazione e sulle buone partiche di respirazione, corsi di lingua italiana e inglese, corsi sull’utilizzo delle nuove tecnologie, laboratori artigianali. Non sono mancate le serate culturali con la presentazione di libri e la partecipazione degli autori. Tanti gli appuntamenti organizzati, che hanno registrato una massiccia e costante partecipazione di cittadini di tutte le età. Si è da poco conclusa una ricca stagione estiva, ma si è già al lavoro per nuove importanti iniziative. Il più ravvicinato, riguarda la settimana dedicata alla festa dei nonni, arricchita da incontri tematici dedicati alle nuove fragilità.