FITTO CASA, PROROGATI TERMINI PER SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: 28 FEBBRAIO

E’ stato prorogato a lunedì 28 febbraio (ore 12) il termine per la presentazione delle domande per per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per le abitazioni Anno 2021 (relativo all’anno 2020). La proroga della scadenza è stata determinata in conseguenza del fatto che diversi Patronati e Caf, in considerazione dell’emergenza epidemiologica Covid-19 ancora in corso, avevano segnalato all’Ente oggettive difficoltà ai fini del rispetto dei tempi inizialmente previsti per espletare tutti gli adempimenti istruttori richiesti dal bando.

Nella sezione Avvisi del portale istituzionale è stata inserita la nuova data di scadenza ed il provvedimento dirigenziale di proroga. All’interno è sempre consultabile il bando e la relativa modulistica.

Si ricorda che per la partecipazione al bando, il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: reddito complessivo del nucleo familiare conseguito nel 2020 non superiore all’importo di 13.405,08 euro oppure reddito complessivo del nucleo familiare conseguito nel 2020 (il reddito di riferimento è quello definito dall’art.3, comma 1 lettera e della L.R.n.10/2014 con le riduzioni previste dalla legge 457/78 art. 21 e successive modificazioni ed integrazioni), non superiore all’importo di 15.250 euro.

Così come precisato nel bando (che si invita a leggere con attenzione) possono partecipare alla procedura anche i percettori di reddito di cittadinanza (RdC). Tuttavia, dopo l’erogazione dei contributi, i Comuni comunicheranno obbligatoriamente all’Inps i beneficiari ai fini della compensazione sul reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto.

La domanda può essere presentata presso l’Ufficio Protocollo del Comune oppure spedita a mezzo di raccomandata. E’ possibile la presentazione per via telematica mediante un indirizzo personale di posta elettronica certificata (PEC) o di un proprio delegato alla trasmissione, all’indirizzo PEC sportello.sociale@cert.comune.trani.bt.it, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato Pdf. In caso di invio tramite un delegato, alla PEC deve essere allegato il documento di delega alla trasmissione firmato dal richiedente e il documento di riconoscimento del delegato. Il Comune si riserva la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti atti a verificare la veridicità e la correttezza delle informazioni comunicate e di richiedere in qualunque momento documentazione integrativa relativa ai requisiti e alle condizioni dichiarate.

Causa emergenza COVID-19 è fatto obbligo di inserire nella domanda di partecipazione al bando l’IBAN del diretto beneficiario. Si evidenzia che eventuali errori e/o incongruenze circa la comunicazione inerente il numero di Iban solleva l’Amministrazione e gli uffici preposti all’istruttoria del procedimento da qualsiasi responsabilità.

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