DA LUNEDI’ LA PUGLIA E’ IN ZONA ROSSA

Con la nuova ordinanza del ministro della salute, da lunedì e fino al 6 aprile la Puglia passa in zona rossa.

Spostamenti – Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. Nel corso delle giornate è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona rossa nonché all’interno, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative e motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Necessaria l’autocertificazione. A Trani lo staff di Ticketo ha sviluppato gratuitamente, per le esigenze del Comando della Polizia Locale e delle altre Forze dell’Ordine operanti sul territorio, una APP che consente l’elaborazione dell’autocertificazione elettronica nel rispetto delle normative privacy vigenti che permette a tutti i cittadini tranesi e a chi si reca a Trani di non compilare un’autocertificazione cartacea ma di farlo direttamente sullo smartphone in pochi istanti e in totale sicurezza.

È consentito il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione; non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.

Scuola – Sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. È sospesa la frequenza delle attività formative e curriculari delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, fermo in ogni caso il proseguimento di tali attività a distanza.

Commercio – Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici.

Bar e ristoranti – Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi limitatamente ai propri clienti alloggiati. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio fino alle ore 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono attività identificate dal codice ATECO 56.3 (bar e simili senza cucina) l’asporto è consentito fino alle ore 18.

Sport – Tutte le attività previste dall’art. 17, commi 2 (palestre, piscine, centri benessere, natatori, termali) e 3 (lo svolgimento degli sport di contatto), anche se svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese. È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione nel rispetto della distanza di un metro e con obbligo di utilizzo della mascherina. È consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.

Cultura – Sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei, ad eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche o spazi anche all’aperto.

Pasqua – Il  3, 4 e 5 aprile, a Pasqua ci si può spostare all’interno dei confini regionali tra le 5 di mattina e le 22 per far visita ad amici e parenti, una sola volta al giorno, massimo in due più eventuali minori di 14 anni al seguito o  persone non autosufficienti.

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