ANIMA MEA FESTIVAL, QUESTA SERA LA PRIMA A BELTRANI

E’ in programma questa sera la “prima” tranese di Anima Mea Festival, rassegna diretta da Gioacchino De Padova, un viaggio sonoro e culturale dentro musiche, mondi e memorie giunto alla tredicesima edizione e sostenuto dalla Città di Trani nell’ambito della programmazione triennale dell’Assessorato alle Culture.

La manifestazione, inserita nella Rete dei Festival di musica d’arte Orfeo Futuro, è partita il 14 ottobre e si concluderà il 10 dicembre e vede come centri coinvolti Bari (Circolo Unione), Trani (Palazzo delle arti Beltrani) e Palo del Colle (Chiesa del Purgatorio e Laboratorio Urbano Rigenera).

Sono 11 le produzioni del festival, per complessivi 19 spettacoli di musica (con teatro e danza) che sviluppano oltre 150 ore di esecuzione. Trani ospita 6 eventi, il primo questa sera alle 20.30. A Beltrani è in programma  “Frottole e villanesche”. Frottole e villanesche rappresentano la produzione vocale ‘leggera’ cinquecentesca (rispetto al madrigale e alla musica liturgica), rispettivamente fiorita nel Nord e nel Sud Italia, all’incirca negli stessi anni. Il programma propone una scelta tra i più significativi esempi di entrambe le aree geografiche, frutto di un lavoro di ricerca sulle fonti originali: composizioni umoristiche, frizzanti e ironiche alternate ad altre di carattere maggiormente raffinato e lirico. Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino, oltre ad altri autori meno noti e anonimi, erano tra i più conosciuti ed eseguiti compositori di frottole nelle corti italiane del XVI secolo. Nello stesso periodo, la forma della villanella nasce nella ricca e aperta cultura della Napoli
rinascimentale, emigra per ragioni editoriali a Roma e Venezia acquisendo tratti che la trasformeranno in una delle forme musicali con soggetto profano più diffuse in Europa. Anema e core napoletani spiccano come ‘affecti’ poetico-musicali in una raffinata antologia di piccoli capolavori dai contenuti amorosi e piccanti.

Biglietti e abbonamenti in vendita su Posto Riservato o presso il botteghino di Palazzo delle arti “Beltrani” (20.00 € per 6 spettacoli, 10.00 € per singolo spettacolo).

Questi i prossimi spettacoli in programma a Trani:

  • Venerdì 22 ottobre alle 20.30 “Les amis”, concerto che prende in prestito il titolo da una celebre pagina di musica composta da Fernando Sor volgendo lo sguardo all’amichevole duello musicale tra Italia e Francia.
  • Venerdì 5 novembre alle 20.30 “Ulisse e Parthenope”, arie d’opera e cantate nella Napoli del ‘700.
  • Venerdì 12 novembre alle 20.30 “Schubertiade”, un’antologia di componimenti e pratiche musicali diffuse non solo nell’ ‘800, ma presenti anche oggi: trascrizioni, arrangiamenti, riletture unite nello spirito cameristico della Hausmusik.
  • Venerdì 19 novembre alle 20.30 “Insight Lucrezia” incentrato sulla figura di Lucrezia Borgia affidata alla magistrale interpretazione di Nunzia Antonino.
  • Venerdì 10 dicembre alle 20.30 “Dancing Bass”, messa in scena dei moti dell’animo, inventato nel ‘600 ed esploso nel ‘700, oggi rivivono grazie alla musica del barocco e danza contemporanea.

A sostenere la manifestazione ci sono il Ministero della Cultura, la Regione Puglia (attraverso il bando «Custodiamo la Cultura») e i Comuni coinvolti. E poi, la collaborazione di diversi altri partner culturali, Alliance Française di Bari, Festival Musicale Estense Grandezze&Meraviglie di Modena, le compagnie ResExtensa e Cantieri Teatrali Koreja, le associazioni Sentieri Armonici, Aremu e Linea d’Onda, Palazzo delle Arti Beltrani, Laboratorio urbano Rigenera e Libera Università Domenico Guaccero.

In allegato la brochure completa di Anima Mea Festival.

Allegati

Back to top