RIGENERAZIONE URBANA, L’ANNO NUOVO PORTA ALTRI 9 MILIONI DI EURO ALLA CITTA’ DI TRANI
Sono stati formalmente individuati dal Governo i Comuni beneficiari dei contributi da destinare ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana con l’obiettivo di ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Il decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze e del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, è stato firmato e prevede, per gli anni 2021-2026 contributi, confluiti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza.
La Città di Trani ottiene il massimo possibile dalle proposte progettuali presentate. Già blindati i finanziamenti del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) per la riqualificazione dell’area Petronelli e soprattutto per la riqualificazione della costa nord e di tutta la zona della distilleria Angelini, nel decreto di fine anno trovano spazio, fra le 2325 opere ammesse, soprattutto la riqualificazione delle aree dismesse da RFI nella zona retrostante alla stazione ferroviaria ed in particolare il prolungamento del sottopasso pedonale all’interno della stazione (ma anche, lungo il binario dismesso di Rfi, la realizzazione di una pista ciclabile, percorso pedonale, illuminazione ed altre opere varie per un importo di 5 milioni di euro), i lavori di riqualificazione ricadenti in contrada Matinelle (progetto costa sud per un importo di 2.800.000 euro e per il quale sono state avviate da pochi giorni in Consiglio comunale le procedure finalizzate agli espropri per pubblica utilità) ed il completamento delle opere edili ed impiantistiche del parcheggio interrato della stazione (1.200.000 euro).
L’ammontare di questo ulteriore contributo attribuito all’Ente è dunque di 9 milioni di euro, oltre agli 11 milioni che erano stati già finanziati nel PinQua. Un risultato importantissimo perché fornisce all’Amministrazione gli strumenti economici per procedere ad una totale ricucitura urbanistica e sociale del territorio senza tralasciare alcun quartiere, atteso che rientrano nella programmazione finanziata 2021/2026 anche tutte le opere di rigenerazione del quartiere Stadio.
“L’anno nuovo – commenta il sindaco, Amedeo Bottaro – si apre con la conferma della capacità di questa Amministrazione di trovare le risorse necessarie per portare avanti i progetti di rigenerazione del territorio cittadino. Se, da un lato, può non far più clamore la notizia di cospicui finanziamenti ricevuti, dall’altro questa prerogativa deve tramutarsi nella dimostrazione di saper spendere velocemente questi circa 45 milioni di euro ottenuti nel solo primo anno di amministrazione del secondo mandato. Ciò significa accelerare nelle attività procedurali per i progetti di esclusiva competenza comunale, calibrare meglio, alla luce dei nuovi finanziamenti, alcuni progetti già in itinere come quello del piano della sosta integrata e definire senza ulteriori indugi con gli altri attori coinvolti (su tutti RFI) le attività che ci consentiranno di cambiare volto all’intera Città e di portare avanti questa autentica rivoluzione in cui innovazione, sostenibilità e sviluppo saranno alla base della città di domani che immaginiamo più europea, più green e più vivibile”.